top of page

TRATTAMENTI

​

TERAPIA MANUALE

​

IFOMPT (International federation of Orthopaedic Manipulative Physical Therapist) la definisce così:

"La Terapia Manuale Ortopedica (OMT) è una specializzazione della fisioterapia per il trattamento delle patologie neuro-muscolo-scheletriche, basata sul ragionamento clinico, che utilizza approcci di trattamento altamente specifici, i quali includono le tecniche manuali e gli esercizi terapeutici, ed è guidata dalle prove di efficacia cliniche scientifiche disponibili e dalla struttura bio-psico-sociale di ogni singolo paziente”.

​

​

MANIPOLAZIONI ARTICOLARI 

​

Si definiscono HVLA high velocity low-amplitude thrust, le manovre eseguite sulle articolazioni della colonna vertebrale e degli arti che producono il tipico “crack”. Questo rumore definito “popping sound” prodotto da una cavitazione all’interno dell’articolazione, ha come effetto la riduzione del dolore, riduzione  del tono muscolare, aumento dell’escursione articolare e la sensazione di “sblocco” della zona trattata. 

​

​

MANIPOLAZIONE FASCIALE

​

La manipolazione fasciale è una tecnica manuale adoperata in caso di tensioni psicofisiche che possono produrre sensazioni dolorose.

Si realizza attraverso manipolazioni e massaggi tramite polpastrelli, nocche o gomiti in base all’ampiezza della zona da trattare; attraverso queste manovre si agisce soprattutto sul tessuto connettivo.

E’ una tecnica utilizzabile sulle più comuni patologie muscolo-tendinee e articolari (contratture,cervicalgia, lombalgia, sciatalgiea, cervicobrachialgia, cefalea)  ma anche su disfunzioni viscerali (reflusso gastrico, sindromi mestruali, stipsi…)

​

​

RIABILITAZIONE FUNZIONALE

​

Letteralmente è il ripristino della functio lesa. 

Soprattutto dopo un trauma o un’ operazione, alcune parti del corpo possono perdere la capacità di svolgere le più comuni attività, sul lavoro e nella vita quotidiana.

Il recupero funzionale è l’insieme di tutte le tecniche ed attività volte alla riabilitazione delle capacità perse.

​

KINESIO TAPING

​

Bendaggio ideato dal chiropratico giapponese kenzo kase, si avvale di un particolare cerotto elastico colorato. Comunemente usato per

  • Riduzione del dolore

  • Drenaggio

  • Facilitare ritorno allo sport

​

ESERCIZIO TERAPEUTICO

​

L’American Physical Therapy Association lo definisce così:  “sistematica e pianificata esecuzione di movimenti corporei, posture ed attività fisiche” intese a fornire al paziente i mezzi per la prevenzione e cura delle patologie muscoloscheletriche ed ottimizzare lo stato di salute generale.

​

​

BENDAGGIO FUNZIONALE

​

Una tecnica di immobilizzazione parziale che utilizza diversi tipi di materiali, volta a ridurre i tempi di guarigione dopo un trauma articolare. Comunemente eseguita dopo distorsioni 

​

​

TECAR TERAPIA

​

La Tecarterapia, Trasferimento Energetico Capacitivo-Resistivo, è un trattamento elettromedicale, che sembra permettere un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell'apparato muscolo-scheletrico.

 

E’ una forma di termoterapia endogena, cioè induce la produzione di calore a partire dall'interno del corpo, facilmente sopportabile può essere applicata già immediatamente dopo il trauma.

 

Il tessuto cicatriziale fibroso conseguente al danno biologico verrebbe rivascolarizzato attraverso l'aumento della temperatura interna fino a 41 °C, con il ripristino del metabolismo corretto tramite correnti di spostamento che producono tre tipi di effetti:

​

  • biochimico: riequilibra il disordine enzimatico degli adipociti e accelera il metabolismo ultrastrutturale delle cellule richiamando sangue ricco di ossigeno, velocizzando il flusso e facilitando il drenaggio linfatico dalle aree periferiche non affette dalla cellulite.

  • termico: per effetto joule prodotto dalle correnti di spostamento, induce una endotermia profonda e omogeneamente diffusa scaldando in modo uniforme e mirato l'area interessata senza surriscaldare la parte esterna;

  • meccanico: aumentando la velocità di scorrimento dei fluidi, drena la stasi emolinfatica e tonifica le pareti vascolari.

 

ULTRASUONI

​

Si tratta essenzialmente di vibrazioni acustiche ad alta frequenza (1MHz) che producono un micro-massaggio che interviene sui tessuti a qualche centimetro di profondità. Oltre a un effetto meccanico, si produce anche un effetto termico.

Vengono utilizzati su cicatrici, muscoli contratti, versamenti, tendinopatie…

 

MAGNETOTERAPIA

​

Tecnica che utilizza i campi magnetici con lo scopo di stimolare i tessuti alla rigenerazione. Indicato per favorire il consolidamento delle fratture.

Onde d’urto

Il termine tecnico è ESWT extracorporeal shockwave therapy. E’ essenzialmente un’onda acustica a bassa frequenza ed alta energia prodotta da un meccanismo elettromagnetico.Può essere utilizzata nelle seguenti affezioni infiammatorie delle strutture tendinee e muscolari:

  • tendinopatia della spalla (calcifica e non)

  • epicondilite ed epicotrocleite (gomito del tennista o gomito del golfista)

  • pubalgia

  • tendinite del gran trocantere (trocanterite)

  • tendinite achillea (achillodinia)

  • sperone calcaneare (tallonite)

  • fascite plantare

 

LASERTERAPIA Yag iLux

​

La Laserterapia Ad Alto Potenziale ND:YAG sfrutta le particolari caratteristiche fisiche della luce Laser con lunghezza d'onda di 1064 nm. per trasferire energia ai tessuti sofferenti e ripristinare, attraverso l'effetto fotochimico, l'equilibrio energetico compromesso. La conseguente riattivazione del metabolismo cellulare induce una cascata di effetti biologici:

  • Effetto Antalgico: riduzione del dolore muscolare e articolare senza effetti collaterali, grazie alla modulazione innovativa di emissione di energia. 

  • Effetto Antinfiammatorio grazie alla profonda stimolazione biologica dei tessuti, innescando la vasodilatazione, incrementando l’apporto di ossigeno e attivando così le principali attività metaboliche. 

  • Effetto Biostimolante incrementa il rimodellamento dei tessuti attraverso la stimolazione della produzione di collagene

 

ELETTROTERAPIA

​

L'elettroterapia consiste nell'applicazione locale di impulsi elettrici alternati (elettrostimolazione) o continui (ionoforesi) al fine di ottenere rispettivamente un effetto terapeutico.

 

L'elettroterapia può sfruttare la corrente continua o la corrente alternata.

I trattamenti elettroterapici in corrente continua prendono il nome di galvanizzazione e ionoforesi(applicazione di correnti continue di pochi mA/cm2 al fine di veicolare dei farmaci per via cutanea), mentre i trattamenti elettroterapici in corrente alternata si suddividono in:

 

​

​

MAL DI TESTA

​

è molto comune, l’80% della popolazione ne soffre almeno una volta nella vita.  

In base alla sua eziologia viene classificata in molti modi, ma nella maggiorate dei casi è possibile osservare contemporaneamente aspetti articolari, muscolari e psico-sociali alla base di questa condizione dolorosa.

Tende ad avere un grande impatto sulla vita sociale e lavorativa tanto da essere una delle problematiche più trattate negli studi di terapia manuale.

E’ necessaria una profonda conoscenza dei meccanismi del dolore e delle possibilità di trattamento nei casi specifici. Il professionista valuterà attentamente il paziente iniziando da un’accurata anamnesi, per poi eseguire una valutazione posturale e manuale ortopedica. Solo a questo punto deciderà come procedere con il trattamento. 

​

DOLORI CRONICI

​

Viene definito come un dolore che si protrae oltre i normali tempi di guarigione.

Più il dolore perdura nel nostro corpo, più tende a strutturarsi a livello centrale, più sarà difficile placarlo.

A volte è possibile individuarne una causa precisa ed agire su di essa, a volte è necessario analizzare tutti i possibili fattori contribuenti e trattarli nel modo più opportuno.

Esistono numerose tecniche di trattamento e teorie sulla loro efficacia. Ogni paziente ha le proprie caratteristiche psico-fisiche e le proprie aspettative, la propria unicità.

Appare quindi fondamentale la sensibilità del terapista nel comprendere la persona che ha di fronte ed attuare le strategie più congrue.

bottom of page